Oggi ho voluto cucinare qualcosa che bene o male piace proprio a tutti: la torta al cioccolato. Ma non una qualsiasi, la mia! Stufa di impasti asciutti e quintali di burro assassino ho cercato di aggiustarla a mio modo per far si che risulti golosa ma allo stesso tempo meno pesante. Ho deciso quindi di utilizzare un solo uovo, di sostituire il burro con l’olio e dimezzare la quantità di zucchero bianco raffinato, aggiungendo lo zucchero di canna grezzo.
Per una tortiera da 24/26 cm
170 g di farina bianca
un cucchiaio di farina di mandorle
125 g di zucchero bianco
125 g di zucchero di canna
1 uovo
300 g di latte scremato
80 g di olio di semi
un pizzico di sale
una bustina di lievito
50 g di cacao amaro
per il tocco speciale: due cucchiai di nutella o arancia candita, a scelta
– Per la ganache di copertura:
100 g di panna liquida
100 g di cioccolato fondente
Lavorate bene l’uovo con lo zucchero, l’olio ed il cacao. Aggiungete le farine, setacciate, alternandole al latte, unite infine il lievito, la nutella (o l’arancia candita, o tutte e due :D) ed amalgamate bene il tutto. Ne risulterà un composto piuttosto liquido. Versatelo in una teglia imburrata o con della carta da forno (possibilmente usate una taglia apribile), infornate a 180° per 35 minuti. Lasciatela raffreddare completamente. Avete ottenuto una torta morbida e umida, soffice e dal gusto delicato!
Preparate nel frattempo la ganache di cioccolato: tagliate a coltello la cioccolata, sbriciolandola bene, poi ponete la panna in pentolino e mettetela sul fuoco, fino a bollore. Spegnete la fiamma e versateci immediatamente dentro il cioccolato sminuzzato, amalgamate fino a che si sarà completamente sciolto. Con una spatola da pasticcere o, come ho fatto io, con un pennello per alimenti, distribuite la crema sulla torta fino a coprirla tutta. Un consiglio, non esagerate con la crema, spalmatene uno strato che copra la torta per bene ma non la appesantisca.. questa torta vi assicuro, ha un gusto molto delicato e troppa glassa la rovinerebbe. Ponete in frigo una ventina di minuti per farla leggermente compattare. Buon appetito!
Un particolare dell’interno:
maybechef 